domenica 16 agosto 2015

Quali Sono I Migliori Personaggi Di Naruto Da Approfondire?

A cura di Alessandro, dello staff di Tales Of Nerds


DISCLAIMER: ci sarà qualche spoiler disseminato per l’articolo.
Il manga di Masashi Kishimoto (esordito nel lontano 1999 su Shonen Jump e terminato lo scorso 2014) ha avuto per tutta la sua serializzazione diversi alti e molti bassi (soprattutto verso la conclusione con la quarta guerra ninja) ma, se c’è una cosa su cui all’autore non si può fare alcun torto, è la creazione dei personaggi. La maggior parte di essi infatti viene caratterizzato e introdotto nel manga in modo credibile e coerente con il suo passato e quanto lo circonda.
In questo articolo vi mostrerò quali sono i personaggi secondo me più interessanti e la motivazione della scelta. 


JIRAIYA


Ammettiamolo, tutti vorremmo un insegnante come lui: solare, forte, generoso, saggio, pervertito ma soprattutto dannatamente simpatico.
Il personaggio compare a metà circa della prima parte del manga (esame di selezione dei chunin) e del suo background si sa pochissimo fino alla sua dipartita contro Pain/Nagato.
Rappresenta ciò che sarebbe diventato Naruto senza la sua proverbiale volontà di fuoco (da protagonista di manga shonen) cioè un ninja fortissimo ma con il costante rimorso di non essere riuscito a proteggere quanto gli fu caro come il suo amico-rivale Orochimaru, il suo maestro Hiruzen Sarutobi o il suo allievo Minato Namikaze.
L’ho trovato interessante fin dalla sua comparsa non solo perché fa da filo conduttore attraverso le generazioni che nascono e crescono al villaggio della foglia (dal terzo hokage passando per il quarto hokage alla generazione di Itachi e arrivando infine a quella di Naruto) ma anche perché, con il suo materialismo, esasperato dalla perdita di ciò che gli è stato caro, fa rimettere i piedi in terra a diversi personaggi del fumetto.
Da sottolineare è anche il fatto che per Naruto, quella di Jiraiya (insieme al maestro Iruka) è l’unica figura che può avvicinarsi a quella di un padre. Nei tre anni in cui si alleneranno insieme infatti, “L’eremita porcello” si comporterà effettivamente come un padre vedendo crescere il proprio figlioccio grazie ai propri saggi insegnamenti oltre che all’allenamento fisico e al racconto della vita del vero padre del protagonista, Minato Namikaze cioè Il Quarto Hokage.
P.S: e poi dove puoi trovare un altro personaggio che combatte usando le pose del teatro Kabuki? (Kanjuro di One Piece non vale perché solo il suo aspetto ricorda quel tipo di teatro)

ITACHI UCHIHA


Itachi è stato per tutta la durata del manga un personaggio controverso, sempre a cavallo tra bene e male, passando da antagonista a eroe buono in svariate occasioni. Infatti quando si pensa di aver capito le motivazioni di ciò che ha fatto, le sue azioni successive riportano la confusione totale nella mente del lettore.
Il personaggio appare anch’esso verso la metà della prima parte del manga (poco dopo Jiraiya) quando attacca insieme a Kisame il villaggio della foglia dopo la morte del terzo hokage. Tuttavia veniva citato da suo fratello minore Sasuke a inizio manga come lo sterminatore del clan uchiha.
Lo ritengo intrigante e importante in quanto non solo è una delle forze motrici principali del fumetto (la vendetta nei suoi confronti da parte di Sasuke lo porterà a scegliere la via più veloce ma oscura e nebulosa per ottenerla) ma anche perché il “continuo cambiamento di fazione” tra bene e male mi ha sempre fatto leggere con attenzione le sue storie cercando di cogliere particolari che mi aiutassero a capire la sua prossima mossa.
Ammirevole è anche la forza (sia fisica che spirituale) di questo personaggio che, da solo porta il fardello dello sterminio del proprio clan ma con la consapevolezza che le sue azioni non potranno essere comprese da tutti, rimanendo dunque, per la maggior parte delle persone un traditore e un assassino.
Oltre a quanto detto fino alla quarta guerra ninja era proprio lui che mostrava i power-up che riguardavano lo sharingan. Infatti dopo la scoperta dello sharingan ipnotico eterno, l’autore, probabilmente vedendo il successo di questa abilità oculare, ha avuto la brillante idea di mettere un power-up nuovo ad ogni metà arco narrativo.
Insomma ci troviamo davanti a una persona difficile da inquadrare ma che, proprio questo suo essere “grigio”, lo rende interessante e pieno di spunti di riflessione interessanti.

OROCHIMARU


L’antagonista principale della prima parte e mezzo dell’intera produzione.
Prendendo in prestito la terminologia del mio collega paolo, ci troviamo di fronte a un “eroe” caotico malvagio in quanto esso fa solo ciò che gli pare noncurante di qualsiasi legge o eticità. Basti considerare gli esperimenti sui neonati per poter ricreare l’abilità innata del primo Hokage.
Reduce da un passato burrascoso e da una sempre incompleta coesione con il resto del villaggio della foglia esso si dimostrerà sempre un folle (tuttavia, come il Joker, nella sua follia vedeva cose estremamente profonde e, alcune volte, ahimè veritiere) salvo arrivare alla fine della storia e redimersi (lo sa solo Kishimoto perché) distruggendo in parte quanto di buono si era andato a creare in precedenza.
Ho scelto di mettere in questa breve lista Orochimario (non è un errore, mi piace chiamarlo così) perché:
·         Rappresenta la scienza nel mondo di naruto e il lato oscuro a esso correlato (cioè quando scienza ed eticità collidono)
·         Oltre alle conoscenze scientifiche conosce bene l’animo umano nelle sue sfaccettature (si veda quando per testare la forza del nostro protagonista dopo l’allenamento, lo provoca toccando i suoi punti più deboli della sua ideologia)
·         Fa comunque parte dei tre ninja più forti del villaggio della foglia dopo i vari hokage (e ovviamente il nostro protagonista e il suo amichetto sasuke)
·         È uno di quegli antagonisti (come il già citato Joker oppure Victor Von Doom) per i quali una sconfitta dovuta alla pura forza bruta non risolve nulla. Per sconfiggerli occorre mostrare la fallacità della loro ideologia.

KUSHINA UZUMAKI & MINATO NAMIKAZE


Se mi doveste chiedere “qual è il tuo personaggio preferito di Naruto?” Ecco, li sarei un po’ nei casini in quanto per me i personaggi migliori dell’intera opera sono la coppia minato & kushina.
Essi rappresentano l’ideale famiglia che ognuno di noi vorrebbe (fin qui un po’ banale, ammettiamolo) ma ciò che veramente mi ha lasciato senza fiato più di una volta e allo stesso tempo stupito è stata la profondità della loro storia d’amore.
Immaginate di essere a scuola e di trovarvi di fronte a una ragazza di un altro paese, senza nessun legame nella città in cui vivi e che è il contenitore di un demone distruggi nazioni. Voi come reagireste? Paura immagino, emarginazione aggiungerei, …no… viene bullizzata. Minato sarà sempre presente in quei momenti ma solo da spettatore mentre agirà nei momenti di vero pericolo (quando la fanciulla sarà rapita da un villaggio nemico per ottenere il demone al proprio interno; per fare un esempio). Esso è infatti conscio della forza fisica e mentale della giovane, sapendo inoltre che quelle prove non erano altro che inezie nella vita di tutti i giorni.
Nei vari cameo presenti durante il manga e nel film Road To Ninja mostrano quanto può essere grande l’amore che i genitori possono dare al proprio/a figlio/a nonostante i litigi, le incomprensioni ecc.
Oltre a quanto detto, quando erano in vita, si erano dimostrate persone di eccezionale forza, abilità e virtù ma con un particolare che molte volte viene tralasciato in molti shonen (sia per i personaggi principali che per quelli secondari) cioè le emozioni umane.
In molti esponenti di questo genere infatti vediamo adolescenti combattere mostri orrendi e giganteschi senza paura e senza timore che la loro forza non possa bastare. Insomma sono macchine per i combattimenti in cui forza bruta e un po’ di tattica sono il pane quotidiano.
L’umanità e la vicinanza con quelli che sono i miei genitori reali mi hanno fatto innamorare di questi due personaggi e riappassionare a un manga che ritenevo come altre persone, ingiustamente fino a un certo punto, una vera occasione sprecata

P.S.: Ho citato solo quattro personaggi perché altrimenti l’articolo sarebbe stato lunghissimo, quindi ho cercato di mettere i miei preferiti e aggiungere un po’ di varietà. Altri personaggi interessanti da trattare sarebbero Kakashi, Gai, Rock Lee, Neji ecc.






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