a cura di Lorenzo dello Staff di Tales of Nerds
Katawa
Shoujo è una Visual Novel un po' particolare: l'idea iniziale nasce
da dei semplici sketch di personaggi apposti da un disegnatore alla
fine di un doujinshi, successivamente un gruppo di sviluppatori,
scrittori e artisti ha trovato allettante l'idea e ha deciso di
creare una Visual Novel basata su ciò riunendosi sotto l'identità
di Four Leaves Studios.
AMORE
(NON) SPEZZATO
La VN inizia con il nostro
protagonista, Hisao Nakai, al quale si confessa la ragazza di cui è
innamorato e gli prende un coccolone alla notizia...letteralmente.
Il ragazzo infatti scopre
di essere affetto da una rara forma di aritmia cardiaca dopo essere
stato ricoverato e di non poter quindi più frequentare un normale
istituto scolastico ma l'istituto Yamaku, una scuola per ragazzi
disabili.
E qui va fatto un
avvertimento prima che i lettori mi subissino con insulti di vari
generi: sì, il gioco ha per protagonisti personaggi con disabilità
fisiche (non mentali) e sono anche presenti le scene hentai ma niente
e dico NIENTE è mai trattato in modo feticista od offensivo.
La storia tratta il tema
della disabilità con grande dignità e rispetto, mostrando più e
più volte come i disabili non siano alieni o diversi dalle persone
"normali" ma abbiano emozioni, sentimenti, sogni, capacità
proprio come loro; sebbene sia vero che chi ha menomazioni fisiche o
malattie gravi abbia bisogno di un aiuto maggiore non significa che
debbano vivere sotto una teca di cristallo e ammirati come animali da
circo. Anche le scene H sono scritte in tale modo, senza scadere nel
grottesco ma dando sempre esempio di grande serietà nel trattare
certi eventi; nel caso tutto ciò dovesse ancora disturbare alcuni è
però presente l'opzione che permette di oscurar queste scene, in
modo che tutti siano soddisfatti.
Descrivere oltre la trama
diventa tuttavia difficile poichè questa VN è una commedia
sentimentale, le quali tendenzialmente sacrificano trama per dare
spazio ai personaggi e al loro sviluppo e infatti possiamo vedere
questa storia come il modo in cui Hisao accetta il cambiamento che la
malattia ha portato alla sua vita, come affronta la nuova situazione,
si ritrova a riconsiderare talune considerazioni e concetti
precedenti, il tutto condito con una storia d'amore.
SIAMO
TUTTI UN PO' PARTICOLARI...
Come già detto questa
Visual Novel si incentra molto sui personaggi e sulla loro sfera
personale, quindi stiliamo la solita lista.
Hisao Nakai: il
protagonista, dopo il sopracitato incidente e ricovero ha acquistato
una personalità molto più cinica e fredda specie per il trattamento
che gli è stato riservato dai suoi compagni di classe. Scettico nei
confronti della sua nuova vita e l'istituto che deve ora frequentare,
troverà a ricredersi...a meno che non becchiate un Bad Ending.
Amante dei libri e decisamente sarcastico, specie nei suoi dialoghi
interiori.
Emi Ibarazaki: il
personaggio loli della risma, Emi fa parte del gruppo di atletica
della scuola nonostante un incidente l'abbia privata di entrambe le
gambe, utilizzando come rimpiazzo delle protesi. Solare e piena
d'energia, anche troppo secondo Hisao.
Rin Tezuka: Rin
fa parte del club d'arte anche se è priva di entrambi gli arti
superiori, è una ragazza piuttosto apatica che però si perde spesso
nei suoi pensieri con conseguenti voli pindarici alquanto
sconclusionati durante i dialoghi. La sua stramberia risulta ancora
più accentuata dato che si trova spesso insieme ad Emi, sua vicina
di stanza e che spesso deve ricordare a Rin cosa sta facendo
Shizune Hakamichi: la
presidentessa del consiglio studentesco, peccato non menzioni che
tale consiglio è composto da due soli membri ossia lei e la sua
amica Shiina "Misha" Mikado, energica e con evidenti
problemi a controllare il volume della voce. Affetta da sordomutismo,
ha un carattere forte ed autoritario che talvolta mal si adatta agli
altri e le loro opinioni.
Lilly Satou: cieca
sin dalla nascita, Lilly è la rappresentante di classe della 3-2
(classe adibita a chi ha disabilità visive), diligente, premurosa e
gentile come ci si aspetterebbe dalle figlie di buona famiglia anche
se ciò può portare a conseguenze non troppo positive. Dato che ci
troviamo in un'opera ispirata alle opere giapponesi, non sorprende
troppo che sia di origine nippo-scozzesi e pure bionda.
Hanako Ikezawa:
migliore amica di Lilly con cui ha un
rapporto simile a quello tra madre e figlia, è rimasta sfregiata da
un incendio che ha devastata gran parte del suo corpo, facendola
diventare ritrosa e schiva. Grande amante della letture e del gioco
degli scacchi.
Kenji Setou: anche
se non è un'eroina per ovvie motivazioni questo personaggio merita
menzione almeno per il fatto di essere uno spasso continuo: un
hikikomori misogino il quale pensa le femministe siano dietro ogni
cospirazione...sarebbe altamente offensivo se non fosse completamente
fuso.
PIÙ
COLLAGE DI PICASSO
L'unico aggettivo che può
definire lo stile grafico di Katawa Shoujo è vario: come già detto
l'opera è stata frutto di vari scrittori e artisti, ognuno con il
suo stile, taluni più apprezzabili rispetto ad altri. L'unico
elemento comune sono gli sfondi i quali sono in realtà foto di
luoghi realmente esistenti rimaneggiate per farle sembrare realizzate
con gli acquerelli.
Altro punto di forza è il
sonoro i cui brani sono tutti stati composti utilizzando strumenti
musicali, in particolare il pianoforte. Nonostante ciò la varietà
non manca, con musiche azzeccate per tutte le atmosfere.
Infine la longevità è
molto breve: due ore e mezza al massimo la route comune con le
singole routes che si attestano sulle tre ore cisacuna.
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