a cura di Lorenzo dello staff di Tales of Nerds
Prodotta nel lontano 2005,
Sharin no Kuni, Himawari no Shoujo, che d'ora in poi chiamerò solo
Sharin per la mia sanità mentale, è una Visual Novel della Akabei
Soft 2. Ne è stato realizzato in seguito un fan-disc (una sorta di
continuazione dell'opera principale) chiamato Sharin no Kuni, Yuukyuu
no Shounenshoujo...dio mio che nomi complessi oggi.
DISTOPIA TRA I GIRASOLI
La storia è ambientata in
un non specificato futuro in una fittizia nazione chiamata "Paese
della Ruota", traduzione letterale di "Sharin no Kuni"...e
nonostante ciò parlano giapponese, i grandi misteri della vita.
Particolarità di questo
paese è il fatto che i criminali debbano essere riabilitati tramite
adempimento di Obbligazioni, ossia dover compiere determinate azioni
o subire certe restrizioni come punizione ed espiazione.
Il protagonista Morita
Kenichi è quasi al termine del suo esame per diventare un Individuo
di Alta Classe Speciale, uno degli individui che hanno il compito di
assicurarsi che i sanzionati rispettino le loro obbligazioni, ma
l'esame sarà svolto nella sua cittadina natale e si troverà quindi
non solo ad affrontare la prova ma anche a trovarsi faccia a faccia
con il suo passato che come d'obbligo non è esattamente dei più
piacevoli.
Sharin è un'opera che è
stata ispirata in modo evidente da opere distopiche come quelle di
Orwell e Huxley dato il setting che nessuno (spero) definisca come
ideale un paese dove pesanti limitazioni alle libertà dilagano e vi
siano campi di rieducazione.
Quello in cui però
eccelle la VN è la presentazione della situazione in cui è
ambientata la vicenda: sebbene fin dall'inizio si percepisca un senso
di profondo disagio, il prologo è perlopiù basato su eventi comici
i quali fanno passare in sordina quelli più disturbanti (e lo stesso
background del protagonista) che vengono snocciolati in seguito con
sempre maggiore frequenza, mostrando un quadro via via sempre più
cupo.
Ottima anche la narrativa,
quasi mai piagata da tempi morti, condita di scene al cardiopalma ma
capace di tenere viva l'attenzione anche nelle scene di dialogo e
d'introspezione grazie alla complessità caratteriale dei personaggi.
E occhio ai piccolo dettagli nella narrazione, perché spesso
nascondono grossi segreti...
Il sistema delle routes è
qui un po' differente dal solito dato che la storia in sé rimane
inalterata ma ognuna presenta delle scene aggiuntive legata
all'eroina scelta(no, non solo quelle Hentai...).
Kenichi Morita: il
protagonista della VN, si è addestrato sin da giovane per poter
diventare Individuo di Alta Classe Speciale. Geniale, pieno di
risorse, conoscitore di cliché ma anche amante degli scherzi (non
esita a “trollare” i suoi stessi amici), nasconde un odio per se
stesso e un passato tragico, riportato a galla dalla cittadina a cui
ha fatto ritorno per l'esame. Aggiungere altro porterebbe purtroppo a
spoilerare molti colpi di scena a lui legati.
Masaomi Houzuki: padre
adottivo di Kenichi, è anche un Individuo di Alta Classe Speciale
nonché il supervisore del suo esame. Duro, pragmatico e manipolatore
ma non in modo irragionevole, vuole condurre il figlioccio sulla
stessa strada da lui intrapresa. Com'è facile intuire ciò lo rende
una persona molto affabile...
Natsumi Hinata: la
prima persona che il protagonista incontra al suo arrivo nella
cittadina. Introversa e timida oltre i limiti del normale, tende
spesso a perdersi tra le nuvole e a fare passeggiate tra i campi di
girasoli. La sua è l'obbligazione di "Non innamorarsi" che
le proibisce il contatto fisico con il sesso opposto, cosa che non la
disturba particolarmente data la sua personalità anche se sembra
avere una paura irragionevole del contatto fisico in sé.
Sachi Mitsuhiro: a
prima vista sembra
il tipico personaggio che non
riesce a stare fermo ma presto si scopre che è spesso addormentata
durante l'orario scolastico e ama procrastinare i suoi impegni.
Orfana, per mantenere se stessa e Mana, una ragazzina che abita con
lei, gioca in borsa con risultati stupefacenti; ha anche una passione
per la pittura anche se è da tempo che non dipinge più. Sottoposta
all'obbligazione delle "12 ore", ogni giorno deve prendere
una medicina che le faccia perdere conoscenza per 12 ore.
Touka Oone: scontrosa
e burbera, Touka è la presidentessa della classe che Kenichi
frequenta (più che altro perchè Masaomi lo ha obbligato)...ma è
quella con i voti peggiori a causa di sviste estremamente banali; il
suo essere così impacciata si ripercuote anche nell'attività
fisica. Ciò la porta in conflitto con la madre Kyouko, donna
intransigente che è anche una professoressa. Desidera diventare una
cuoca nonostante l'opposizione del genitore per un incidente passato.
Costretta ad obbedire ad ogni ordine della madre per via
dell'obbligazione "Non poter diventare adulta".
Vi sarebbero altri
personaggi da descrivere ma gli Spoiler mi frenano.
CONCLUSIONI
In
quest'articolo non mi soffermerò né sulla grafica né sull'audio
più di tanto poiché sebbene siano sicuramente ben curati come tutta
l'opera non necessitano pure particolare menzione. Quello che va
detto è che Sharin è a mio parere una delle VN più belle
attualmente esistenti, in cui temi politici vanno a mischiarsi a temi
di carattere più romantico, dotata di personaggi carismatici mai
banali e una trama che per una volta tanto non ruota attorno al
salvataggio del mondo da parte del cattivo di turno.Le battute per fan di videogiochi e anime sono poi la ciliegina sulla torta.
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