A cura di Alessandro, dello staff di Tales Of Nerds
Fin dal suo
lancio, nel lontano 2012, è stata una delle console che ha creato più
discussioni (sia positive che negative) nel panorama del gaming. Parliamo
ovviamente della Playstation Vita la quale nonostante sia bistrattata dalla
maggior parte del pubblico nasconde innumerevoli chicche che sfuggono ai più e
di cui, in questo articolo, enuncerò le più importanti.
-1-Le Funzionalità Legate Alla “Sorella
Maggiore” PS4
Ho deciso di
mettere questa feature al primo posto in quanto essa è la più famosa ed è il
principale motivo di acquisto della console nel nostro paese (rendendo in
questo caso valido l’appellativo di telecomando hi-tech in quanto non si
considerano nemmeno le altre caratteristiche della portatile sony).
PS Vita e
PS4 sono legate a doppio filo dalla possibilità di usare la ps vita come
secondo controller oppure come secondo schermo (simile, non uguale, a quanto
succede con il paddone del WiiU). Effettivamente questa funzionalità è molto
interessante in quanto, chi possiede un solo televisore in comune con amici o
genitori ad esempio, con la sola presenza di una connessione Wi-Fi, e
ovviamente di una PS4, potrà giocare ai propri giochi PS4 in comodità in un
range di spazio abbastanza grande.
Da
sottolineare è comunque il fatto che per la riproduzione remota e la
funzionalità secondo controller serve una connessione a internet Wi-Fi alla
quale siano collegate sia la PS4 che PS Vita (non necessariamente alla stessa).
-2- Hardware
A livello di
hardware tra PS Vita e la sua principale antagonista, il 3DS, non c’è paragone.
Ci troviamo di fronte a una memoria RAM (Random Access Memory, le quali
permettono di salvare dati temporanei necessari per l’apertura e l’esecuzione
dei programmi) di 512 MB per la PS Vita contro i 128 del 3DS XL (non si prende
in considerazione il new Nintendo 3DS in quanto non sono stati ancora divulgate
le specifiche tecniche precise ma si ha un generico aumento di prestazioni). Le
applicazioni saranno dunque più facili da aprire, ci sarà meno “scattosità”
nell’esecuzione dei programmi e sarà possibile avere più programmi aperti
contemporaneamente.
Parlando di
processore o CPU (unità di elaborazione dati che regola e gestisce ogni
funzionalità della console) abbiamo un quad-core 2 GHz per la PS Vita e un
dual-core 128 MHz per il 3DS XL. Non parliamo dunque di una differenza
marginale nelle prestazioni di un componente essenziale come la CPU che regola
il passaggio di dati nella gpu e che, quindi, influisce anche sulla quantità di
materiale che può essere presente nel gioco e la resa grafica totale. Finiamo
dunque la nostra carrellata di hardware con la GPU (coprocessore specializzato
nel rendering delle immagini derivate dalla programmazione a oggetti) che
conferisce 128 MB di vram alla PS Vita e 4 MB di vram al 3DS XL.
Quindi, per
i maniaci dei numeri, abbiamo una RAM 4 volte superiore, la CPU 15 volte più
performante e una GPU 32 volte più potente.
-3-Schermo e Qualità Costruttiva Generale
Sono stato
un fortunato possessore di entrambe le console e il feeling che provavo quando
tenevo in mano una delle due console portatili sopra citate, era profondamente diverso.
La console sony si presentava più ergonomica e più facile da gestire in ogni
situazione videoludica (dallo sparatutto all’rpg a turni) mentre il 3DS (soprattutto
l’xl) presentava non poche difficoltà nel gestire entrambi gli schermi e, in
alcuni giochi, l’uso del pennino. Chi l’ha giocato, si ricorderà Kid
Icarus:Uprising che era praticamente ingiocabile talmente era incasinata la
struttura di gioco.
Al tatto
entrambe le console spiccano per la perizia con cui sono state costruite ma la
portatile Nintendo cade nel momento in cui si considera la cerniera che tiene
assieme i due schermi i quali hanno una risoluzione bassissima (che sfida la
PS1, forse) mentre un altro punto della vita è proprio lo schermo OLED che con
la sua alta risoluzione e con la nitidezza dei colori mostra le immagini meglio
addirittura di alcuni pc.
-4-Personalizzazione e Trofei
Ciò che
rende una console unica e personale è il grado di personalizzazione che il
giocatore dona al proprio prodotto. Il tasso di personalizzazione presente
sulla console presa in esame è abbastanza alto in quanto, tramite un piccolo
programma, possiamo importare le nostre foto dal PC alla Playstation. Potremo dunque
impostare come sfondo e schermata di blocco, immagini che vogliamo noi a
differenza dei temi presenti su 3DS i quali vengono venduti dalla Nintendo ma
che, oltre allo sfondo della dashboard cambiano anche la musica della home e il
contorno delle icone. Ovviamente anche sullo store della portatile sony vengono
venduti temi che, come nella controparte Nintendo, modificano radicalmente la
home.
Esclusiva
della Ps Vita (sulle console portatili) è la presenza di set di trofei per ogni
titolo. Infatti per ogni gioco presente nel parco titoli sony ci saranno un
certo numero di trofei che verranno sbloccati solo raggiungendo determinate
condizioni quali finire il gioco, eseguire una certa mossa un numero di volte
ecc.
Questo può
sembrare banale e inutile ma dona ai giochi una vitalità e una rigiocablità
extra in quanto, coloro che amano le sfide, sicuramente cercheranno di ottenere
il trofeo di platino, prova che, il gioco è stato spolpato al 100% o giù di lì.
-5-JRPG e Parco Titoli in generale
Chiunque ami
i giochi di ruolo o più nello specifico i giochi di ruolo di stampo giapponese
(jrpg) troverà nella PS Vita il paradiso. Infatti la quantità di jrpg è
altissima (quasi la totalità dei giochi usciti in Europa, Asia e America)
spaziando da capolavori come Persona 4:The Golden e Final Fantasy X a esponenti
più di nicchia del genere quali Danganronpa o Little King Story. Chi leggerà
questo articolo e non è amante degli rpg penserà allora che questa console non
fa per lui in quanto non avrebbe motivo di spendere per una console che non
sfrutterebbe a dovere, e qui si commette lo sbaglio di pensare che, un po’ per mala
informazione e un po’ per pregiudizi vari, la PS Vita non ha titoli da giocare.
Vi
dimostrerò quanto sia profondamente sciocca questa convinzione in 3 sottopunti:
1 La quantità di giochi è sicuramente inferiore a
quella del 3DS (su quello non ci piove) ma nel parco titoli vita abbiamo almeno
un gioco valido, sia dal punto di vista single player che multiplayer, per
genere. Killzone mercenary per gli sparatutto, teraway per le avventure,
uncharted golden abyss per gli action, need for speed most wanted per i giochi
di corse e così via dicendo.
2 I giochi sopra citati sono esempi presi da
prodotti che è possibile trovare sia in negozio che in formato digitale, già,
quel formato che pochi conoscono e apprezzano, nella quale la vita dà il suo
meglio proponendo titoli per tutti i gusti (soddisfacendo soprattutto gli
amanti dei sopracitati rpg).
3 Guardando il parco titoli 3DS sinceramente mi
viene difficile credere che adolescenti o adulti giochino a giochi come “la mia
vita in fattoria 3D” oppure “lego ninjago nindroid” (primi titoli esclusiva 3DS
che ho visto sul sito del gamestop). Quindi togliendo questi titoli, sviluppati
e fruiti da bambini, il tanto decantato parco titoli enorme del 3DS si
prosciuga inesorabilmente accorciando le distanze tra le console non di poco.
Considerazioni finali
Ci troviamo
dunque di fronte a una console straordinaria che avrebbe potuto cambiare il
panorama videoludico per molti anni (già solo con la possibilità di gestire
giochi PS2 e PS1) ma che per scelte di mercato sconsiderate, un supporto
disastroso da parte di sony e i pregiudizi dei giocatori europei, non è
riuscita a mostrare nemmeno un centesimo di quanto poteva fare.
Fatemi
sapere se possedete una PS Vita e, nel caso, se siete soddisfatti del vostro
acquisto e cosa ne pensate di questo delicato argomento.
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