martedì 13 gennaio 2015

I Giochi Che Hanno Caratterizzato Il Mio 2014-Alessandro

A cura di ALESSANDRO dello Staff di Tales Of Nerds

Il 2014 è stato un anno moderatamente ricco di titoli per tutte le console, possedendone 3 su 5 della attuale generazione ho avuto la possibilità di provare molti titoli (sia portatili che per console fisse) ma solo 3, come ho scritto nel titolo, hanno reso migliore il mio 2014 videoludico.

3—SUPER SMASH BROS FOR NINTENDO 3DS—


Ultimo capitolo uscito della famosa serie di picchiaduro di casa Nintendo “Super Smash Bros” e primo capitolo uscito su console portatile, l’ho comprato a prezzo pieno poco dopo l’uscita ufficiale perché, provato a casa di un amico, mi ha divertito moltissimo.
Premetto che avevo giocato pochissimo ai capitoli precedenti, si sono un neofita della serie, ma questo titolo si è dimostrato appetibile per tutti, dal principiante come me al veterano della saga.
Proprio questa adattabilità mista alla mole immensa di contenuti e di personaggi mi hanno fatto incollare al 3DS per più di 20 ore (e ci gioco tuttora).
Cosa importante da fare notare è anche il fatto che il team di Sakurai con questo titolo ha spinto al massimo la console portatile Nintendo cosa che se da un lato è ovviamente apprezzabile dal lato grafico, provoca enormi rallentamenti nei caricamenti e nella console stessa al momento della chiusura della applicazione.
Insomma questo titolo è consigliato a tutti, perfino a coloro che non amano particolarmente il genere, in quanto ogni elemento del gioco è curato nei minimi dettagli ed è creato per aumentare il divertimento oltre che la longevità. In questo momento di incertezza nel campo videoludico, meriterebbe di essere acquistato anche a prezzo pieno.

2—VELOCITY 2X—


Del team Futurlab avevo già giocato il predecessore di questo titolo “Velocity Ultra” che, nonostante fosse divertente non mi aveva colpito profondamente essendo uno dei innumerevoli cloni di Galaga e simili. Vedendo Velocity 2x gratis con il Playstation Plus decisi di scaricarlo per la Playstation Vita, e ciò che mi trovai davanti fu un titolo frenetico, ricco di contenuti, bello da vedere e soprattutto da giocare.
Infatti ciò che mi ha fatto amare questo gioco, tanto da finirlo al 100% non solo su PSVita ma anche su PS4, è stato il level design eccezionale, la rigiocabilità altissima dei vari livelli per aumentare il proprio punteggio, lo stile grafico ma soprattutto il gameplay dinamico e divertente.
Chi come me aveva giocato Velocity Ultra si ricorderà come il gameplay fosse piatto e noioso e stancasse in fretta, ma in questo titolo quel problema non si ripresenta grazie a livelli strutturati in modo da essere abbastanza complessi ma mai vicino al limite che separa divertimento da frustrazione. Non aspettatevi un gioco semplice, preparatevi ad arrabbiarvi ma soprattutto preparatevi a molte soddisfazioni. Infatti ottenere l'oro in tutti e 50 i livelli non sarà cosa da nulla ve lo assicuro.
Ad aumentare i motivi per cui comprarlo si aggiunge il costo ridotto del gioco base e dei due DLC (consigliatissimi ovviamente).

1—TRANSISTOR--


Ho aspettato a lungo il 20 maggio 2014 e la mia attesa è stata ripagata più che degnamente.
Il titolo della Supergiant Games è stato il titolo che ho amato di più in tutto il 2014, mi chiedete perché? Beh, ha un solo difetto, è troppo corto. Il resto? Dal mio punto di vista perfezione.
Partiamo dalla trama, profonda e narrata con quello stile che incoraggia oltre che invoglia a esplorare a fondo il lore del gioco. Passiamo alla grafica che insieme al comparto sonoro sono da Oscar, in quanto la bellezza della soundtrack e delle tavole usate nel gioco mi hanno lasciato più di una volta senza fiato.
Avanziamo verso il gameplay, esso si rifà ai gdr/hack ‘n slash in stile Diablo mescolati con elementi della serie Dragon Age in quanto saranno possibili due stili di gioco: -1- Usare skill senza alcun senso logico stile Diablo -2- Usare la pausa tattica (come in Dragon Age) e pianificare skill e movimenti con accuratezza. Quindi il gameplay oltre che ben studiato si rivela profondo, adattabile a ogni tipo di giocatore, divertente e originale.
Come già detto precedentemente l’unica pecca di questo gioco risiede in una longevità scarsa che però viene attenuata da una altissima rigiocablità. Il prezzo, essendo un indie, è meno di venti euro, e questo non può che essere un ulteriore pregio. Quindi l'unica soluzione plausibile è l'acquisto.

Come penso abbiate visto i titoli che ho scelto come rappresentativi del mio 2014 sono all’insegna della adattabilità, del gameplay frenetico e della originalità. Non ho messo Dragon Age Inquisition perché nonostante mi sia divertito con esso, non mi ha colpito profondamente essendo molte delle caratteristiche del gioco solo riprese da titoli precedenti o affini al genere. In un certo senso DA:I mi ha deluso ma resta ovviamente tra i titoli più belli che abbia mai giocato (e non solo nel 2014).

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